Ormai è chiaro che dalla riorganizzazione troppi cittadini hanno subito disagi pesantissimi con collegamenti tra quartieri tagliati, con le scuole, con gli ospedali, servizi inaccessibili, con corse che continuano a saltare e lavoratori e studenti che tardano. La riorganizzazione va cambiata! bisogna però far presto perché ciò che non si modifica si consolida. Il tempo dei tecnici che decidono va archiviato come pure quello dei ragionieri. Per riavvicinare cittadini e istituzioni serve una politica capace di indicare la strada. Ieri, all’Assemblea al Laurentino, ho visto e ascoltato cittadini pronti a mobilitarsi in difesa dei propri diritti.Ripartiamo da questo.